Gordevio (Km 8,71)

Per raggiungere i vecchi nuclei di Gordevio, dove non è difficile incontrare edifici e tracce della civiltà rurale di un tempo e segni della religiosità dei secoli passati, occorre salire lungo le strade comunali. Dal versante della montagna scendono due torrenti per attraversare i quali erano stati costruiti in tempi sconosciuti altrettanti ponti in sasso che oggi suscitano l’ammirazione del visitatore pedonale. I nuclei storici, Villa e Briee, entrambi posizionati contro la montagna e separati dal ri di Briee. Ognuno si caratterizza perla compattezza strutturale e per la presenza di case contadine e stalle nonché del vecchio lavatoio.

La stazione di Gordevio si trovava vicino del ristorante "Guglielmo Tell". La stazione possava un binario di raccordo, una stazione semplice con sala d'aspetto, una rampa di carico.

La galleria costruita nel 1907 per la Valmaggina, nel 2001 è stata allargata e trasformata per il transito automobilistico.

La galleria "Sass Pietsch" e il fiume Maggia
(Slg. Schweyckart)
Entrata a Gordevio
(Grandguillaume)
Nella stazione di Gordevio: ABDe 2 e ABDe 3 (Grandguillaume)
Incroce di treni (Grandguillaume) La stazione e rampa di carico (Aebi) Valmaggina e stazione di Gordevio
(Slg. Schweyckart)
La stazione vista d'Avegno
(Slg. Schweyckart)
(Slg. Schweyckart)
"Treno per Bignasco" in vettura prego!
(Aebi)
www.valmaggina.ch
top